Introduzione al Cobol e a Tiny Cobol

Cobol

Il Cobol è uno dei primi linguaggi di terza generazione. É stato sviluppato nel 1959 (è coetaneo del Fortran) per sostituire i linguaggi assembly specifici dei processori (i linguaggi di seconda generazione). Il primo standard ANSI è lo standard 68 (benché fosse comunemente utilizzato fin dal 1961). Gli standard successivi furono gli standard 74 e 85. La maggior parte dei programmi Cobol, utilizzati a tutt'oggi, sono conformi allo standard 85 (e anche Tiny Cobol è conforme a questo standard).

I principali vantaggi del Cobol sui linguaggi concorrenti (come il C) erano: la maggiore velocità di input/output che consentiva, l'aritmetica con il punto decimale fisso che lo rendevano utile nei programmi per la contabilità, e la sintassi simile a quella della lingua inglese lo rendevano ottima la leggibilità e la documentazione. Queste caratteristiche lo hanno reso molto utile nei job per l'elaborazione di grandi moli di dati, o per effettuare l'aggiornamento notturno di un milione di conti correnti bancari, o ancora per l'elaborazione delle buste-paga. La sintassi simile all'inglese ha reso i programmi più facili da comprendere, cosicché i programmi aziendali possono essere modificati facilmente e superare il loro normale ciclo di vita.

Il linguaggio Cobol è significativamente diverso dai linguaggi strutturati in blocchi come sono i linguaggi Pascal, C, e i suoi discendenti. Il Cobol non è strutturato in blocchi, e quindi non c'è modo di nascondere le variabili; c'è maggiore libertà mentre si scrivono i programmi; i numeri sono trattati in maniera più vicina alla rappresentazione aritmetica umana, ad esempio la virgola fissa o i numeri decimali vengono solitamente usati al posto della virgola mobile; l'I/O è orientato al record, e non allo stream o flusso; la ricorsione non è permessa e il linguaggio stesso è più vasto, in quanto non usa librerie.

Altre informazioni sul Cobol possono essere trovate nelle FAQ relative al Cobol situate presso http://www.cobolreport.com/faqs/cobolfaq.htm

Tiny Cobol

Tradizionalmente, nella tipologia di persone che utilizzano il software Libero non sono comprese quelle che usano il Cobol. Questo è quanto il Jargon File afferma in merito:

COBOL /koh'bol/ n. [COmmon Business-Oriented Language] Un linguaggio fiacco, prolisso, e cadente, usato da perforatori di schede per compiere azioni stupide e noiose sulle macchine mainframe dinosauriche. Gli hacker credono che tutti i programmatori COBOL siano macinatori di codice, e nessun hacker che si rispetti ammetterà mai di aver imparato il linguaggio. Il suo nome esteso viene raramente proferito senza espressioni rituali di disgusto o di orrore. C'è una famosa osservazione di Edsger W. Dijkstra, secondo cui "L'uso del COBOL storpia la mente; il suo insegnamento dovrebbe, quindi, essere considerato come un crimine."

Indubbiamente questa è una critica alquanto violenta. Ma a contrastarla ci sono buone ragioni che spiegano perché il Cobol sia tutt'oggi rilevante.

Se quindi il Cobol ha ancora oggi la sua importanza, significa che sarà importante per molti utenti di software Libero, e da ciò deriva l'utilità e l'importanza di un compilatore Libero per il Cobol.

E qui arriviamo al punto che riguarda Tiny Cobol. La sua creazione è stata diretta da Rildo Pragana ed è stato inizialmente rivolto all'ambiente ristretto del DOS. Ora Tiny Cobol è rivolto all'ambiente di programmazione molto più amichevole di Linux, ed è progredito moltissimo.

La concorrenza